Superiori - Gite di Accoglienza
Chiavenna e dintorni
Il Parco delle Marmitte dei Giganti presenta numerosi aspetti degni di nota: le marmitte appunto, un tempo ritenute opere dei ciclopi dagli antichi chiavennaschi, ora spiegate dai geologi come effetto dell’erosione di sassi smossi dalle acque turbinose dei torrenti fluvioglaciali; le antiche cave di pietra ollare, usata per fare pentolame al posto della ceramica, fin da epoche pre-romane; e ancora le numerose incisioni rupestri che compaiono qua e là a testimonianza di antichissime frequentazioni. Le spettacolari cascate dell’Acquafraggia completeranno questa giornata ricca di interessanti curiosità naturalistiche.
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Monte Barro
Il parco Naturale del Monte Barro rappresenta il punto più alto della catena collinare che si spinge a sud verso la pianura ed è punto d’interesse panoramico, naturale e storico-archeologico. I tracciati possibili, a seconda delle esigenze, raggiungono i luoghi di maggiore interesse naturalistico e storico dell’area: il sito archeologico dei Piani di Barra dove si possono visitare i ruderi delle costruzioni risalenti al V e VI secolo cioè al periodo della calata in Italia dei Goti, e l’altopiano carsico di Pian Sciresa con le sue doline. Caratteristico nucleo agricolo di Camporeso.
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Piona e il forte Fuentes
Nella piana di Colico si trova il sistema di fortini che doveva sopportare il maggior impatto da parte del nemico e bloccare l'accesso all'alto Lario da parte di truppe nemiche provenienti dalla Valtellina.
Le batterie erano sistemate nei pressi della Abbazia di Piona, al seicentesco Forte di Fuentes, ed al Forte di Montecchio nord, edificato nel 1913, precedentemente alla Linea Cadorna. La nostra escursione raggiunge dapprima questi interessanti e panoramici dossi di origine glaciale chiamati Montecchi per raggiungere nel pomeriggio, con una comoda traversata tra Lago di Como e Baia di Piona, l’Abbazia di Piona, uno dei gioielli artistici della Lombardia. View Scuoa - Piona Fuentes in a larger map |
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Val Vigezzo
Un trenino caratteristico ci permetterà di arrivare nel cuore della Val Vigezzo, particolarmente bella in questa stagione per i colori dell’autunno; percorreremo un panoramico sentiero in leggera salita che si sviluppa sul versante più ombroso della valle tra boschi, vallette e piccoli ruscelli.. Dalla fermata di Trontano percorreremo una comoda stradella che ci porterà fino al curioso borgo abbandonato di Marone. Da notare, lungo il percorso tra i castagni, la presenza dei mulini in pietra del rio Graglia, un tempo usati per la molitura della segale, oggi restaurati. Nel pomeriggio invece visiteremo il caratteristico borgo di Villette, famoso per le sue numerose meridiane, ancora ottimamente conservate
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Forti di Genova
Un itinerario classico alle spalle di Genova raggiunge i forti, costruiti quasi tutti a inizio ‘800 e posti in eccellente posizione panoramica verso il mare e i monti del crinale ligure. Un ulteriore motivo d’interesse è dato dal tragitto sulla caratteristica linea ferroviaria a scartamento ridotto Genova – Casella, che attraverso ponti e gallerie risale con pendenze anche notevoli i monti.
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